Ivan Juric, intervista al croato a vent'anni dalla Guerra dei Balcani

Ivan Juric, foto Tuttomantova.it
Un'occasione perduta. Il dopoguerra dei Balcani, nella visuale croata di Ivan Juric, si è tramutata in una chance di arricchimento per pochi, per chi già comandava sotto il regime comunista di Tito e ha punito, anche dopo il sangue del conflitto, la popolazione.

Una questione di soldi e potere, come sempre. Ivan Juric è una piacevolissima eccezione all'interno del mondo del calcio. Carattere sincero, trasparente, duro. Persona profonda che riesce sempre a sorprendere.

Nell'intervista realizzata per Telemantova a inizio giugno 2015 un'appassionata analisi di quello che è significato il conflitto per la Jugoslavia e di quanto il calcio abbia inciso nelle dinamiche pre e postbelliche. Il dramma di Vukovar, gli interrogativi di Mostar e la sensazione che le ambizioni di indipendenza e autonomia di popoli siano stati sfruttati, col sangue, da chi voleva mantenere il potere.

Nessun commento:

Posta un commento